Per allestirlo ci sono voluti 4 mesi. 110 case, 500 statuine e 4.800 luci su un tracciato di 40 metri
L’obiettivo dell’Amministrazione locale di San Giovanni Lupatoto, per questo Natale, è uno: superare il record di presenze e visitatori per ammirare lo splendido presepe di Pozzo, dopo 2 anni di sofferenza causa pandemia. Nel 2019 infatti, le presenze in 80 giorni di apertura, furono poco meno di 3500. Si tratta di un manufatto articolato su un tracciato di oltre 40 metri lineari con 110 case, 98 statuine semoventi e circa 400 altre statuine, 454 animali e 4.800 luci che ogni anno, colpisce bambini, nonni, genitori e scuole della città. Quest’anno, inoltre, ci sarà anche una novità: 10 statue di dimensioni più grandi, dalla Madonna a San Giuseppe alle altre che fanno da corollario alla capanna che ospita Gesù Bambino. Per allestirlo, Franco Adami ha impiegato quattro mesi di lavoro, suo e degli amici che in vario modo lo assistono. Ognuno con competenza su un settore specifico. Gli scenari rappresentati, raffigurano il mondo agricolo, quello di Betlemme e quello del censimento della popolazione. Il tutto in una cornice che alterna l’alba, il giorno e la notte, tra lo stupore dei bambini.