I giovani risultano essere i più coinvolti
I giornali nell’ultimo periodo in particolare, pullulano di notizie sugli incidenti stradali, anche se in realtà sono fatti da raccontare che non lasciano un attimo di tregua. La settimana scorsa ha perso la vita un 17enne di Caprino, qualche giorno fa invece la terribile sorte è toccata a Matteo Ongarato, un 30enne di Erbè. Non è un caso, che gli esempi appena fatti trattino di ragazzi di giovane età, proprio perchè le statistiche riportano un dato allarmante: la popolazione di questo range di età vede come principale causa di morte proprio l’incidente stradale.
Osservando invece un panorama generale, incentrato sulla nostra Provincia, nel 2020 ci sono stati ben 1143 sinistri e il numero di persone che perdono la vita in essi aumenta sempre di più. Distrazione, mancate precedenze e velocità sono le principali cause di ciò, e non dimentichiamoci poi dell’alcool e della droga, che non permettendo totale lucidità fanno aumentare il rischio di incidente e fanno diminuire la prontezza dei riflessi.
Tanto dolore, tanta rabbia, spesso questi sono i sentimenti che pervadono gli affetti di chi perde la vita sulla strada. Basta un attimo, un piccolo errore, una piccola svista e in un momento la vita può finire e sopratutto può coinvolgere anche quella di un innocente.
Quante volte per errori altrui, ci si rimette, sopratutto in questo contesto. Numerose le associazioni che si creano e le famiglie che si coalizzano perchè toccate proprio da queste casistiche, nel corso degli anni infatti le richieste di modifiche al codice penale nella parte riguardante gli incidenti stradali sono molte, molto spesso non si ritiene che venga fatta giusitizia per molte delle vittime coinvolte e che spesso ne escono avendo la peggio. Attimi che ti cambiano la vita o la fanno finire, scenari che fanno rabbrividire e in grado di creare traumi anche solo a chi guarda o ascolta.
La sicurezza purtroppo non potrà mai essere garantita al 100per cento, troppe variabili entrano in gioco, priorio per questo motivo è importante prestare sempre attenzione sulle strade, per sè stessi, ma sopratutto per gli altri. Non è ammissibile spezzare una vita per propria negligenza, nella vita reale il ‘try again’ non esiste.
Letizia Acquistapace