Sinistri anche a piedi e in bici
Per gli incidenti in monopattino, in bici e a piedi, lo studio effettuato dall’Istituto di Medicina Legale dal 2019 a oggi conferma il trend negativo già individuato a luglio di quest’anno. Su 8.905 incidenti campionati il 17,4% è risultato positivo all’alcol e il 17,6% alle sostanze stupefacenti. Si intensifica la campagna di informazione già avviata da alcune settimane sui social del Comune. Previsti anche incontri nelle scuole e il lancio di messaggi di sensibilizzazione sui totem elettronici presenti in città.
PARLA L’AMMINISTRAZIONE
Incidenti in monopattino, in bici e a piedi
“Il Comune di Verona partecipa ad un progetto pionieristico in collaborazione con l’Istituto di Medicina Legale di Verona – evidenzia l’assessora alla Sicurezza Stefania Zivelonghi –, focalizzato sull’idoneità psicofisica degli utenti di mezzi di mobilità sostenibile in relazione all’assunzione di alcool o sostanze stupefacenti. Da questo emergono dati preoccupanti per quanto riguarda l’utilizzo di biciclette e monopattini, ed evidenziare questo è importante perché per l’amministrazione ha l’obiettivo di incentivare l’utilizzo della mobilità dolce. Troppo spesso manca la consapevolezza dei rischi, e i valori della ricerca mostrano che il numero di incidenti con mezzi di mobilità dolce sotto l’effetto di alcool e droghe è di gran lunga superiore a quello riscontrato nelle autovetture. Il nostro obiettivo è aumentare in chi utilizza questi mezzi la consapevolezza di quello che può accadere, anche in vista di un futuro inasprimento delle norme del codice della strada. Per questo entra nel vivo la campagna social pensata dall’Amministrazione per sensibilizzare quanti più utenti, con una particolare attenzione e coinvolgimento diretto dei giovani”.