Presentato in Osteria Domìni Veneti di Cantina Valpolicella Negrar il progetto solidale ‘Luccicando’
Bagliori argentei e dorati di stelle e cuori hanno scintillato, non solo idealmente, venerdì 26 novembre sera a Cavaion Veronese, nella ‘casa’ di Cantina Valpolicella Negrar, l’Osteria Domìni Veneti, che ha ospitato la presentazione di ‘Luccicando’. Si tratta di un’esclusivalinea di gioielli artigianali la cui creazione è frutto di un’azione sinergica e gratuita fra professionisti di differenti settori della Valpolicella e l’associazione Cuore della Stella di Negrar, a cui sarà devoluto, entro il 31 dicembre 2021, l’utile della vendita dei preziosi. L’associazione nasce nel 2010 per volontà di un gruppo di persone amiche con disabilità fisico-sensoriale grave con lo scopo di promuovere e supportare concretamente i progetti individuali dei suoi soci che desiderano intraprendere un percorso di vita in autonomia e indipendenza sullo stile di Vita Indipendente(introdotta come concetto e prassi nell’ordinamento italiano con la legge 162 del 1998 e successive modifiche) che, nel rispetto dell’autodeterminazione della persona con disabilità adulta, prevede che essa possa avere la possibilità concreta di scegliere dove vivere e con chi vivere senza dover essere costretta a trasferirsi in istituzioni, quali sono case famiglia, comunità alloggio e simili. Daniele Accordini, dg ed enologo della coop vinicola negrarese ha offerto le enoteche Domìni Veneti di Negrar, Cavaion Veronese, Bussolengo e a Sirmione (BS) per l’esposizione dei gioielli durante tutto il periodo natalizio, sempre visibili e acquistabili però solo on line nel sito ribesnero.it, messo a disposizione da Giulia Dal Bosco per la vendita dei preziosi (da 20 a 75 euro il costo).