Dal 7 settembre al 30 ottobre la sesta edizione
Più giorni e più sedi, con spazi espositivi collocati non solo nel quartiere di Veronetta ma anche in molteplici luoghi della città, per un Festival Internazionale di Fotografia Grenze che punta a crescere sempre di più. Nel circuito delle diverse location che ospiteranno le mostre dell’edizione 2023, quattro le nuove sedi: Serre Comunali, Porta Vescovo, Teatro Nuovo e Il Meccanico, un nuovo spazio privato cuore del Festival. Inoltre, sono state programmate più giornate, con alcune esposizioni che saranno coinvolte anche in Art Verona, con mostre inaugurate in ottobre e visibili fino alla fine del mese. Proposta una formula collaudata negli anni, che vede al centro la forte vocazione internazionale dell’evento, con la presenza di fotografi provenienti da Australia, Stati Uniti, Grecia, Cuba, Kosovo, Spagna, Serbia, Belgio e naturalmente Italia. Tema dell’edizione che inaugura il 7 settembre è Staunen: meraviglia. I progetti esposti sono stati selezionati per raccontare le sfumature dello stupore davanti a quell’inatteso che non si può comprendere o dire. La cura la direzione artistica del festival sono di Simone Azzoni, docente universitario e critico d’arte, e Francesca Marra, fotografa e docente, affiancati da un team giovane e dinamico di studiosi, studenti e appassionati di fotografia. Il Festival è organizzato in collaborazione con Assessorato alla Cultura – Turismo – Spettacolo – Rapporti con l’UNESCO del Comune di Verona e l’Università Pontificia IUSVE.