Si conclude l’ultima tappa dell’edizione primaverile del progetto
Si è conclusa, con la tappa presso il Liceo Copernico di Verona, l’edizione primaverile di Scuola Sicura Veneto: il format ideato dall’Assessorato regionale alla Protezione Civile, dove è andata in scena la simulazione di un incendio che ha provocato anche l’intossicazione di una persona rimasta intrappolata nell’aula di chimica, portata al pianterreno mediante l’uso di un’autoscala e poi affidata al personale sanitario che l’ha trasferita in ambulanza. Durante la mattinata sono state spiegate le procedure in caso di incendio e si sono svolte diverse prove: allarme, avvio procedure, evacuazione propriamente detta e recupero dei feriti da parte dei soccorritori. A seguire, sotto la guida tecnica del personale regionale dell’Assessorato e della direzione Protezione Civile, insieme ai vigili del fuoco, al Suem, al gruppo comunale di Protezione Civile e ai volontari dell’Ana, si è svolta un’analisi delle azioni compiute da alunni e insegnanti. Sono state quindi presentate le funzionalità dei diversi mezzi d’emergenza intervenuti, tra cui l’elicottero del Suem 118. Al termine della giornata a tutti i ragazzi è stato consegnato un volumetto, scritto con un linguaggio semplice, con le principali regole e i rischi da conoscere e anche con i riferimenti locali di Protezione Civile. Un’ampia carrellata di immagini dell’esercitazione odierna si potrà trovare sul sito dedicato www.scuolasicuraveneto.it. Conclusa l’edizione primaverile, in autunno Scuola Sicura ripartirà con nuove tappe la cui programmazione sarà avviata durante l’estate.