Parte l’appello del sindaco Sboarina
La guerra in Ucraina ha raggiunto ormai una situazione critica, la solidarietà sta smuovendo migliaia di cittadini che ormai da settimane portano negli hub di raccolta beni di vario genere di prima necessità. Ma adesso si è aggiunta una nuova emergenza, più di tutto manca l’acqua, e il sindaco Sboarina fa un appello nella sede della Protezione Civile, affermando che adesso serve acqua, in bottiglie grandi o piccole, purché arrivi perché stanno bombardando tutti gli acquedotti e c’è penuria di acqua pulita da bere e per cucinare. Il carico da Verona, con gli alimenti a lunga conservazione e prodotti per la pulizia, verrà fatto nei prossimi giorni, in tempo proprio per inviare anche l’acqua. A riempire il capannone sono stati al momento 7 Comuni veronesi (Povegliano, Isola della Scala, Villafranca, Albaredo, Vigasio, Bussolengo, Oppeano), centinaia di cittadini che arrivano spontaneamente, le parrocchie e alcune associazioni. Il Sindaco non perde l’occasione anche per ringraziare la generosità di tante persone e tante associazioni, che stanno facendo moltissimo.