Sono serviti 9 giorni di viaggio, 216 ore per arrivare a Kiev
Dopo un lungo viaggio, finalmente il Tir con gli aiuti raccolti a Verona per gli animali di Andrea Cisternino è arrivato a destinazione. Una buona notizia che si fa spazio tra i fatti drammatici delle ultime ore. Un tragitto tortuoso per il camion partito dalla Bassona lo scorso 23 marzo. L’arrivo al confine era stato abbastanza agevole, ma ci sono voluti molti giorni per poter giungere alle porte di Kiev. Il Rifugio Italia Kj2 di Cisternino, infatti, si trova in una zona già conquistata dai russi. E, nonostante l’intervento della Farnesina, dell’ambasciatore italiano in Ucraina Pier Francesco Zazo e del Governo Ucraino, sono stati necessari vari tentativi per arrivare a meta. Ad aiutare il convoglio, il cronista Claudio Locatelli che, sabato 2 aprile, ha dato, sui suoi canali social, la notizia che tutti i volontari scaligeri aspettavano. Testimoniando con un video l’arrivo degli aiuti, 178 quintali di cibo per i 435 animali del Rifugio, 20 quintali di acqua e pasti per tutti i volontari che, assieme all’italiano Andrea Cisternino, sono rimasti a presidio del ‘canile’.