Tanti i punti trattati nella bozza del provvedimento
È in arrivo un nuovo decreto Lavoro. Un provvedimento che secondo la bozza conterrà svariate novità che punteranno principalmente alla lotta contro la disoccupazione. Si parte dai giovani, ambito nel quale è previsto un bonus assunzione per i ’NEET’. L’agevolazione, verrebbe assegnata a favore di aziende e datori di lavoro privati che assumono persone under 30 registrate al Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani. In particolare il bonus sarebbe operativo per massimo un anno e per il 60% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali. Si passa poi ai lavoratori domestici. La bozza del decreto contiene la previsione per cui quest’ultimi potranno chiedere di essere sottoposti alla sorveglianza sanitaria di cui all’art. 41 del Testo Unico per la sicurezza sul lavoro, una domanda da presentare alle strutture territoriali dell’INAIL. La novità più importante forse riguarda però il reddito di cittadinanza, che verrà sostituito dal Gil, Gal e Pal: la Garanzia per l’inclusione, dal primo gennaio del prossimo anno sarà assegnata ai nuclei familiari che presentano almeno un membro minorenne, disabile o con più di 60 anni. Gli altri due strumenti aggiuntivi invece sono la Pal, Prestazione di accompagnamento al lavoro, che consiste in uno strumento transitorio per chi ha firmato un Patto per il Lavoro, e alla Garanzia per l’attivazione lavorativa – Gal, per chi non ha i requisiti di accesso alla Gil e si trova in condizione di povertà e particolare difficoltà economica. Queste solo alcune delle novità previste che verranno rese ufficiali o meno solo con la pubblicazione del Decreto Lavoro 2023 definitivo.