Incontro il 18 maggio sulla brevettazione dei piatti per una maggiore competitività delle imprese
Dalla cotoletta al conto economico: dalla ricetta all’impiattamento, tutelare la propria attività di ristorazione si può e si deve. Lo spiega lo chef stellato veronese Giancarlo Perbellini il prossimo 18 maggio in Camera di Commercio, dalle 16,30 alle 18, alle imprese della ristorazione. “Il mondo dell’alta cucina è in continua evoluzione e sperimentazione – commenta Nicola Baldo, componente di Giunta della Camera di Commercio di Verona, che aprirà l’incontro – ed è in grande espansione in termini di notorietà e occasioni di business. L’haute cousine ha un valore anche dal punto di vista della sperimentazione, un traino dell’immaginario collettivo. Come l’alta moda, è un’economia ma detta anche stili, tendenze e contribuisce a dare lustro a tutto l’abbigliamento italiano. Occorre ragionare non solo sul valore della singola azienda, ma su una logica di sistema per il Paese e per l’indotto che questa genera. Questa crescita esponenziale non è sempre stata accompagnata però dalla necessaria attenzione nell’utilizzo degli strumenti disponibili a tutela della creatività e dell’innovazione che sono basilari per il mantenimento della competitività acquisita con menù creativi e originali”. Perbellini e Alberto Gambino, delegato del Ministero per lo Sviluppo Economico, componente del Comitato Consultivo per il Diritto D’Autore e Anna Sacquegna, Partner Unistudio Legal & Tax porteranno esempi di esperienze innovative nella propria attività professionale e strumenti legali e soluzioni giuridiche disponibili per la tutela degli aspetti più creativi ed innovativi (tutela dei nomi di piatti, del relativo impiattamento, di metodi e processi di creazione, di informazioni riservate). Il seminario si terrà il 18 maggio 2023 dalle 16.30 alle 18.00, nella sede della Camera di Commercio, per informazioni e iscrizioni si può rivolgersi all’Ufficio Marchi e Brevetti della Camera di Commercio all’indirizzo brevetti@vr.camcom.it