Si parla di 1,7 miliardi di euro
La crisi nel canale di Suez colpisce anche l’economia veronese: dalla rotta sulla rotta Mediterraneo – Estremo Oriente e India transitano 1,740 miliardi di prodotti, di cui il 77% importato e il 23% esportati. E’ a rischio il 6,6% dell’interscambio commerciale complessivo della provincia scaligera. E’ quanto emerge da un’elaborazione dell’Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio di Verona.
PARLA GIUSEPPE RIELLO
Crisi nel canale di Suez
“La crisi nel canale di Suez – dichiara Giuseppe Riello, presidente della Camera di Commercio di Verona – sta avendo un impatto negativo sulle imprese veronesi, che sono fortemente integrate nelle catene di approvvigionamento globali. Le imprese veronesi che importano o esportano attraverso il canale di Suez stanno registrando ritardi nelle consegne e aumenti dei costi. Questi ritardi e aumenti dei costi possono avere un impatto negativo sulla competitività delle aziende. Le imprese veronesi devono adottare alcune misure per affrontare questa situazione, tra cui diversificare le loro rotte di approvvigionamento e di esportazione e lavorare con i loro fornitori e clienti per trovare soluzioni per ridurre i ritardi e i costi”.