Lettera sottoscritta da tutti i Sindaci della Provincia
Indirizzata al Governo, su iniziativa del Comune di Verona attraverso il sindaco e l’assessora alla sicurezza e Legalità insieme ad Avviso pubblico, la lettera sottoscritta dai 98 sindaci veronesi che chiede il distacco presso la Procura della Repubblica di Verona di un magistrato della Direzione Distrettuale Anti Mafia (D.D.A.) della Procura della Repubblica presso il tribunale di Venezia e l’istituzione di una sezione operativa della Direzione Investigativa Antimafia. Il Presidente della Commissione Giustizia della Camera dei deputati, intervenuto alla presentazione in sala Arazzi, ha confermato l’impegno a portare avanti l’iter. Una necessità avvertita ormai da anni, confermata dalle relazioni e dai dati della Direzione investigativa antimafia, e per la quale l’Amministrazione si è mossa fin da subito coinvolgendo tutti i Comuni della Provincia per un’azione corale e condivisa. Il risultato è la lettera indirizzata ai ministri Piantedosi e Nordio e ai parlamentari veronesi per finalizzare la richiesta, un risultato storico per la coralità e la rapidità della risposta.
LE PAROLE DEL SINDACO
Lotta alla criminalità organizzata
“Questa necessità parte da dati di fatto che purtroppo sono stati evidenziati dalle recenti operazioni investigative e che hanno confermato la presenza della criminalità organizzata sul nostro territorio – ha detto il Sindaco di Verona-. Ed è facile immaginare che l’interesse della criminalità organizzata aumenterà nei prossimi mesi con l’avvio di ingenti opere infrastrutturali e dei grandi eventi internazionali a cui sono legati investimenti che attraggono appetiti poco raccomandabili e spesso poco riconoscibili. Grazie al supporto di Avviso Pubblico in questi mesi abbiamo cercato di alzare l’asticella dell’attenzione e della sensibilità creando anticorpi istituzionali che devono stare tutti dalla stessa parte, e su questo stiamo dimostrando di non avere dubbi. Mi auguro davvero che questa iniziativa possa portare, grazie anche alle nostre presenze territoriali nelle istituzioni romane e a livello governativo ad ottenere questo riconoscimento. Un risultato che permetterebbe di contrastare in modo concreto chi vuole affari in modo illecito sfruttando quel terreno fertile che Verona offre in termini di presenze, lavori e grandi opere. La necessità della presenza di un controllo investigativo specifico e rafforzato nella nostra provincia è avvertita da tempo, come attestato anche dalla mozione votata al Consiglio Comunale del Comune di Verona il 30 agosto 2017 da tutte le forze politiche, tra cui l’attuale Presidente della Commissione Giustizia della Camera dei deputati, e ripresa dall’attuale Giunta Comunale veronese il 26 ottobre 2022. Ringrazio tutti della presenza, singolarmente non avremo quella forza che abbiamo uniti” ha concluso il Sindaco, che ha ricordato come l’iniziativa trovi l’unanimità dei consensi delle istituzioni e delle Forze dell’ordine che sui temi della sicurezza e legalità si confrontano costantemente nel Comitato provinciale per la sicurezza e l’ordine pubblico.