Vista la situazione e l’alto numero di richieste
La situazione non è delle migliori, anzi preoccupa non poco e le richieste nei punti tamponi sono elevate, creano ritardi, lungo code infinite e tutto il sistema sanitario potrebbe rischiare il collasso. Nella giornata del 27 dicembre ad esempio, i dati mettono in mostra che sono stati effettuati ben 26.533 tamponi antigienici e molecolari. Per questo motivo, l’ULSS9 Scaligera ha deciso di prendere in mano la situazione e potenziare i centri tampone, allargando le fasce orarie e fornendo il servizio di test anche durante i giorni di festa. A tal proposito, l’1 gennaio 2022 resteranno aperti gli hub di Verona (via Pasteur), Bussolengo, Legnago, Marzana, Raldon-San Giovanni Lupatoto e Cologna Veneta. Per visualizzare lo schema completo dei nuovi orari, delle modalità di acceso e dei giorni di apertura bisogna consultare il link https://www.aulss9.veneto.it/index.cfm?action=mys.page&content_id=1846