Nuova convenzione per favorire i tirocini
Via libera ad una nuova convenzione, che sulle scia delle progettazioni già avviate nel triennio 2021-2023, punta a portare avanti l’attivazione di tirocini retribuiti finalizzati al reinserimento lavorativo di persone in esecuzione penale interna al carcere o esterna o in carico alla Direzione dell’Ufficio Distrettuale di esecuzione penale esterna di Verona – U.D.E.P.E e la promozione di progetti di utilità sociale. E’ quanto è stato deciso oggi dalla Giunta, su proposta dell’assessora ai Servizi sociali Luisa Ceni, con l’obiettivo di portare avanti, anche per il trienni 2024-2027, attività volte a promuovere e garantire la tutela reale dei diritti delle persone sottoposte a misure limitative della libertà personale. Nel patto di collaborazione sono coinvolti il Comune di Verona, il Garante dei Diritti delle persone private della libertà personale, la Direzione Casa Circondariale di Verona – Montorio, la Direzione dell’ufficio distrettuale di Esecuzione Penale Esterna di Verona – U.D.E.P.E., l’Ufficio di Sorveglianza di Verona, la Fondazione Esodo Onlus e il Consorzio Sol.Co. Verona S.C.S.C. “L’attuazione della convenzione ha portato alla realizzazione di progetti che hanno coinvolto numerose persone – spiega l’assessora Luisa Ceni –, che hanno così avuto l’occasione di intraprendere e completare un percorso volto al reinserimento nel tessuto sociale e ad acquisire la consapevolezza del valore del rispetto delle regole e dei principi di convivenza sociale, con un aumento del livello di sicurezza percepita a beneficio del tessuto sociale e della collettività. I progetti già attivati hanno riguardato, in particolare, l’esecuzione di manutenzioni ordinarie realizzate nelle aree verdi e arredi pubblici del territorio veronese”.