Gli ultrà di estrema destra lo considerano un omaggio a Hitler
La politica e il calcio non vanno mai confuse. Vedere per credere. Sì, perché il neo acquisto del Verona, Mateusz Praszelik, 21enne centrocampista polacco, ha deciso di scegliere il numero 88 di maglia, per fare esultare i tifosi di estrema destra della Curva Sud. Una scelta questa che nell’immediato rimanda subito al numero che i neonazisti utilizzano per chiamare Hitler. Le lettere H infatti, è l’ottava lettera dell’alfabeto che corrisponde a ‘Heil Hitler’. Sui social i primi tifosi gialloblù, hanno già espresso il proprio entusiasmo per la scelta, scrivendo post come ‘Mi stai già simpatico’, oppure ‘Onore’ e chi ne ha, più ne metta. Già in passato, la tifoseria scaligera ha fatto parlare di sé per manifestazioni apologetiche e riferimenti precisi al passato con inni al nazismo e bracci tesi. Al momento, non si sa ancora se il giocatore sia al corrente del significato che i tifosi estremisti danno al numero. Ma sta di fatto che non è la prima volta nel mondo del calcio che succedono queste cose. In passato, anche Buffon e Borriello sono stati accusati di simpatie di ultradestra, scatenando le polemiche. Un fatto che costrinse poi i giocatori interessati a cambiare numero. Accadrà la stessa cosa anche al giovane Praszelik?