E’ una specie ormai a rischio estinzione. Sarà creata inoltre un’area di tutela di 800 metri quadri in Somaliland
Il Parco Natura Viva, in occasione della Giornata Internazionale del ghepardo, si fa promotore per combattere il traffico illegale di cuccioli di questa fantastica specie, sempre più a rischio estinzione. Sì, perché ne esistono solo 6700 esemplari, un numero troppo basso se si pensa che nel 2017 di questi esemplari ne esistevano ben 4 mila. Solitamente, all’animale più veloce della terra, vengono sottratti i cuccioli per poi venderli a sceicchi, facendoli diventare degli animali domestici di lusso. La loro mamma viene uccisa, i piccoli vengono rinchiusi e trasportati in condizioni pessime fino alla costa del Somaliland, per poi venire imbarcati fino ad arrivare nella penisola arabica, dove il loro valore si aggira intorno ai 10 mila euro. Ecco allora che il Parco Natura Viva, ci tiene a far sapere che si farà promotore della costruzione di una nuova riserva-rifugio di 800 ettari in Somaliland, terra per eccellenza dei ghepardi, che sarà pronta a febbraio 2023 con l’intento di riabilitare ed ospitare i cuccioli che si riescono a salvare dai cacciatori. Al Parco, sono presenti due ghepardi: Mookane di 12 anni e Nero di 8. Poi a Gennaio, ne arriveranno altri 2 dalla Germania, per formare una nuova coalizione tra maschi, caratteristica di questa specie.