Il bottino recuperato è pari a 5 cassonetti
I fondali del porto di Brenzone sono stati ripuliti con interventi ad hoc da subacquei volontari e dal personale a terra di varie associazioni locali. Molto triste il bottino recuperato: copertoni di auto, pezzi di ferro arrugginiti, pezzi di plastica, lattine, legni, cassette di plastica per un totale di cinque cassonetti che sono stati destinati alla Serit, l’azienda che si occupa dello smaltimento dei rifiuti. Il dato positivo da sottolineare è che tutti i rifiuti raccolti, sembrerebbero datati. Almeno questo ci fa pensare ad un miglioramento del rispetto nei confronti del nostro Lago da parte delle nuove generazioni. La prossima iniziativa di pulizia è prevista al porto di Magugnano, così tutti e tre i porti del territorio saranno stati ripuliti grazie ai volontari. Oltre al sindaco Bendinelli, per l’amministrazione comunale, sono intervenuti anche Devis Consolati, delegato all’ecologia e la Pro loco con la presidente, Nadia Giramonti. Importante continuare ad investire su queste iniziative e sul rispetto del’ambiente, anche all’interno delle scuole, per fare in modo di avvicinare i più giovani a una sensibilizzazione sul tema.