I dati registrati per Maggio-Luglio 2023
“Sono state riviste al rialzo le stime del PIL veneto del 2022 che indicano una crescita del +4,3% rispetto al 2021, più elevata rispetto all’aumento medio nazionale del +3,7%. Anche per il 2023 l’incremento è stato rivisto al rialzo: +1,2% in Veneto (+ 1,1% in Italia). Sono numeri in parte confortanti, nonostante i segnali non del tutto rasserenanti che arrivano dal mondo economico. L’aumento di inflazione e tassi di interesse incidono sui livelli di crescita a livello globale, andando ad indebolire il ciclo manifatturiero. Ma ci sono elementi, quali i dati dell’export e quelli sull’occupazione, che ci fanno ben sperare per un rilancio dell’economia a partire dall’autunno. Molto ancora puntiamo sul turismo”. Così il presidente della Regione Luca Zaia commenta i dati pubblicati sul Bollettino socio-economico del Veneto di luglio 2023, redatto a cura dell’Ufficio di Statistica della Regione del Veneto. I dati di aggiornamento riportano una situazione favorevole dell’andamento economico regionale nei primi mesi dell’anno. I dati positivi derivano soprattutto dal turismo che da gennaio a maggio ha registrato cifre record, oltre quelle del 2019. Altro elemento di forza che emerge è quello relativo all’export. A trainare l’export regionale sono i settori delle apparecchiature meccaniche, delle produzioni agroalimentari e del comparto moda. Le performance risultano positive anche per tutti gli altri macrosettori del cosiddetto ‘Made in Veneto’. Tra i mercati di destinazione, si segnala il sensibile aumento delle vendite verso Germania, Francia e Turchia; positivi anche i risultati ottenuti negli USA e in Spagna.