Una vita dedita al lavoro e piena di traguardi e successi con la ricerca del Dna
60 anni di attività, di sacrificio e di passione. Spegne 95 candeline Giordano Riello, l’uomo che con la sua famiglia ha segnato la storia dell’industria veneta e italiana ed è riuscito a portare avanti, la ricerca del Dna, plasmando nel 1961 l’Aermec di Bevilacqua, capofila di un gruppo che raggruppa oggi cinque aziende con più di 1.700 addetti e ricavi per oltre 500 milioni di euro. Nonostante l’età, il signor Riello è ancora un instancabile frullatore di idee e progetti che mirano come sempre, a sviluppare quel senso di comunità e di appartenenza teso al benessere del singolo. La chiave del suo successo? La curiosità di continuare a migliorarsi ed imparare, la fortuna di aver avuto sempre validi collaboratori come ad esempio i figli Alessandro e Raffaella, rispettivamente presidente e vice di Aermec e l’essere nato in una famiglia di imprenditori dediti al lavoro costante. Insomma, una vita di traguardi e successi che festeggia anche con un po’ di malinconia per non avere più al suo fianco l’amata moglie Gabriella Ortini, sposata il 25 aprile del 1953, scomparsa due anni fa e colei che lo ha aiutato a creare un impero che tutto il mondo gli invidia.