“Impensabile”
Dopo l’annegamento di una ragazza di vent’anni, la minoranza consiliare a Garda chiede bagnini nelle spiagge libere. Il Sindaco Bendinelli: “Non esistono da nessuna parte servizi di assistenza ai bagnanti nelle spiagge libere. Dovremmo trasformarle tutte in stabilimenti”. Arrivata infatti in forma di mozione la richiesta di predisporre un ‘piano comunale balneare’ che preveda un ‘servizio di assistenti bagnanti a tutela della pubblica incolumità nelle spiagge libere’. “Quella che è successa sabato scorso è una tragedia incredibile – dice il Sindaco -. Capisco che oggi si parli di come scongiurare il ripetersi di fatti del genere, è giusto però sottolineare due cose. Da un lato che nelle spiagge libere, proprio perché tali, non esiste un servizio di assistenza ai bagnanti. Non esiste a Garda ma in nessun’ altra spiaggia d’Italia. Altrimenti diventerebbero private. Stabilimenti. In secondo luogo la spiaggia del Corno non ha criticità in termini di sicurezza. Non ne è ha mai avute. Non è possibile oggi dire che fosse una tragedia annunciata. Quel tratto di lago è’ al riparo da qualsiasi corrente, le pendici degradano in modo molto dolce e abbiamo posizionate delle boe proprio per tutelare i bagnanti dal passaggio di barche e motoscafi. Cosa possiamo fare di più?”. Bendinelli sottolinea poi come un servizio di assistenti bagnanti in una spiaggia libera come quella del Corno, anche se per assurdo si pensasse di predisporlo, sarebbe impossibile da realizzare. “Le boe che abbiamo posizionato -dice Bendinelli- si trovano ad una distanza di 70 metri dalla riva per una lunghezza lineare di 800 metri. Si tratta di uno specchio d’acqua di circa 60 mila metri quadrati. Quanti bagnini servirebbero? Cinquanta? Cento? Teniamo poi conto che in quel tratto di spiaggia, domenica scorsa come in tutte le giornate d’estate, ci sono migliaia di persone. Come amministrazione siamo assolutamente disposti a fare ancora di più – conclude il Sindaco -. Tutto quello che può essere fatto in termini di prevenzione e sensibilizzazione dei bagnanti lo faremo”.