Ma non mancano le polemiche dell’opposizione e le preoccupazioni di Federalberghi
È arrivato ufficialmente il via libera della Giunta per il cambio destinazione d’uso del palazzo Unicredit situato in centro storico in via Garibaldi 1. Diventerá un albergo di lusso e farà parte della catena Marriott International, una multinazionale americana che gestisce e concede in franchising numerose strutture ricettive. Stiamo parlando di una struttura che stanzierà su 15mila metri quadrati e la parte che resterà di Palazzo Garibaldi è ancora da destinare, considerando che restano liberi ancora 7 mila metri quadrati. Una decisione che purtroppo non convince del tutto le associazioni di categoria e dello stesso parere anche l’opposizione che ha già rese note le proprie critiche contro l’amministrazione comunale. Federalberghi Confcommercio Verona infatti ha deciso di scrivere una lettera indirizzata al sindaco Federico Sboarina, mostrando apertamente le preoccupazione legate ai due lunghi anni di stop forzato dettati dal Covid e l’imminente apertura di numerose e nuove strutture sul territorio di Verona. Inevitabile secondo Giulio Cavara, presidente di Federalberghi, un effetto inflativo dell’offerta che creerà problemi non pochi problemi.