In 90 firmano la petizione. Secondo loro il sito ideale per costruirlo sarebbe la zona accanto alla scuola elementare, ma l’Amministrazione non cambia idea
Sono 90 le persone che hanno deciso di firmare la petizione contro la costruzione dell’asilo nido, in sostituzione del parco giochi di via Gabriele D’Annunzio, a Campagnola di Zevio. Ci spighiamo meglio: è da anni che i residenti nella frazione, lamentano la mancata presenza di una scuola per l’infanzia. Una situazione questa, che li costringe ad affidare i loro piccoli a strutture per l’infanzia della vicina Raldon, frazione San Giovanni Lupatoto. Ora però che il Comune ha ottenuto un contributo Pnrr di 996mila euro, l’ente fa sapere che costruirà il nido proprio dove c’è il parco giochi. Sale così la protesta dei residenti che con striscioni e lenzuola, hanno fatto sentire la loro contrarietà. Le lamentele riguardano l’insediamento di un’ennesima costruzione in una zona residenziale chiusa. I sostenitori dell’asilo in via D’Annunzio, ritengono inoltre che il sito ideale per costruirlo, sia la zona accanto alla scuola elementare della frazione, in via Pio X, ma l’Amministrazione sembra non voler cambiare idea. Nell’immediato arriva la replica dell’assessore ai Lavori Pubblici Antonio Strambini che premette che l’area comunale intorno alle elementari, non è grande a sufficienza per costruirci il nido. Il via ai lavori ad inizio 2023.