Danni a orticole e piante da frutta
Dopo la siccità e le gelate, mancava solo la grandine. E la forte grandinata di ieri che ha colpito la provincia di Verona, con particolare intensità nell’Est, ha causato danni ingenti sia alle piante da frutto, sia alle orticole appena trapiantate. Il bilancio preciso si farà nei prossimi giorni, ma si parla di perdite importanti per tutte le colture in atto. Interviene amareggiata Francesca Aldegheri, presidente dei frutticoltori di Confagricoltura Verona che dichiara: “Avevamo tirato un sospiro di sollievo, perché quest’anno non c’erano state gelate intense, invece è arrivata questa forte grandinata che ha lasciato il segno su albicocche, ciliegie e kiwi, mentre sulle mele bisognerà aspettare per capire se ci sono stati danni o meno. Le reti antigrandine, purtroppo, erano ancora chiuse, impacchettate per l’inverno, e perciò dove la grandine ha colpito ha fatto male”. Danni più lievi vengono segnalati a macchia di leopardo anche nel Basso Veronese, dove vento e grandine hanno causato l’allettamento del grano. Ma la grandine non ha colpito solamente il veronese, ma tutto il Veneto proprio per questo è intervenuto anche il governatore Luca Zaia: “Sono in contatto con i Sindaci e gli enti locali: i chicchi di ghiaccio hanno raggiunto dimensioni notevoli, causando danni anche alle nuove semine. La Regione Veneto sta valutando – con i tecnici e le associazioni di categoria – l’attivazione di ogni utile iniziativa per fronteggiare le conseguenze dell’ondata di maltempo: è già stata attivata l’AVEPA per l’invio di squadre sul territorio, per una prima valutazione dei danni”.