Massima sinergia tra Comune e Forze dell’Ordine
L’assessora alla Sicurezza Stefania Zivelonghi stigmatizza l’episodio di violenza avvenuto nella notte alla ‘Festa in Rosso-Festa del partito della Rifondazione comunista’, in via C. Bresciani. Come riportato dalla Questura di Verona, l’aggressione è iniziata dopo mezzanotte con il lancio di un petardo all’interno dell’area in cui si stava svolgendo la manifestazione, seguita dall’ingresso coatto di un gruppo di individui armati di bastoni. Tre i partecipanti feriti, prima della fuga degli aggressori a bordo di un’auto. Autori dell’atto violento un gruppo di giovani, già noti per essere stati coinvolti in fatti simili martedì 6 dicembre 2022 nei confronti di alcuni tifosi del Marocco, scesi in strada per festeggiare la vittoria della propria nazionale di calcio. Tempestivo l’intervento dei poliziotti in servizio di controllo del territorio, che ha portato all’identificazione di 5 giovani, notoriamente militanti nell’ambiente di estrema destra. “Questi fatti non dovrebbero mai succedere in nessuna città – afferma l’assessora Stefania Zivelonghi -. Di questo episodio sono stata informata nelle prime ore del mattino direttamente dal Questore. Un fatto grave perché va a colpire la serenità di eventi che sono sempre stati tali, a cui partecipano famiglie e cittadini che hanno dovuto assistere a questo episodio. Tra l’altro aggravato dal fatto che coloro che l’hanno commesso, immediatamente identificati, risultano essere gli stessi protagonisti all’assalto ai tifosi del Marocco, quindi l’attenzione è massima su questo genere di azioni. Quanto accaduto deve far tener alta l’allerta e l’attenzione per il contrasto a questo genere di azioni. Il messaggio che vogliamo trasmettere è che la città, intesa come Amministrazione e Forze dell’Ordine, contrasta con coesione ogni forma di illegalità. L’obiettivo nostro è di rendere Verona il più possibile sicura e dove possono convivere serenamente tutti i cittadini nel rispetto reciproco”.