Lavori a partire da metà febbraio e finanziati da Ministero e Comune con il supporto della Regione
Un Tocatì permanente, 365 giorni all’anno, con uno spazio dedicato dove studenti, adulti e turisti possono conoscere e sperimentare il mondo dei giochi antichi, riconosciuti dall’Unesco come buona pratica di salvaguardia del patrimonio culturale immateriale. Si concretizza l’idea dell’Associazione Giochi Antichi di realizzare il primo parco italiano ad hoc, il Parco giochi e sport tradizionali italiani, per un festival che così diventa parte integrante della città. Avviato con la precedente amministrazione, il progetto è frutto del gioco di squadra tra AGA, Comune, Regione e Ministero che, step dopo step, hanno portato a casa il risultato. Partendo anzitutto dal luogo, quel parco delle Colombare che già da molti anni ospita la ‘casa’ dell’Associazione Giochi Antichi, la casetta di legno sul lato sinistro del viale d’ingresso ristrutturata qualche anno fa. Quindi il progetto nelle diversi fasi, redatto da professionisti incaricati da AGA che descrive nel dettaglio l’intervento previsto sia per ampliare la sede dell’associazione sia per trasformare la valle circostante in pedane e piastre strutturate per i giochi che saranno proposti. Ultimo, ma non meno importante, il finanziamento dell’intervento, che sarà realizzato con il contributo del MIBAC di 600 mila euro e del Comune per altri 142 mila euro. Sarà il Comune, in quanto proprietario degli immobili in concessione ad AGA e dell’area circostante ad eseguire i lavori che partiranno a metà febbraio per concludersi nel giro di un anno. L’obiettivo è inaugurare il parco prima dell’estate 2024.