Presente anche il neo Presidente provinciale. Numerose le questioni toccate
Si è svolto lo scorso giovedì il primo incontro del Presidente della Provincia, Flavio Pasini, con i Sindaci della Valpolicella, Val d’Adige e parte del Garda. I Primi Cittadini hanno poi portato sul tavolo alcuni temi che coinvolgono direttamente l’intera area che rappresentano. Al primo punto la necessità di procedere per il progetto di una variante di collegamento tra la Sp 1, che proviene dal casello di Verona Nord, a Negrar: una viabilità alternativa – rispetto alla Sp 4 che attraversa San Pietro in Cariano – necessaria soprattutto in caso di incidenti o rallentamenti e che consentirebbe di raggiungere in tempi contenuti il polo ospedaliero, riferimento per utenti anche da fuori Provincia e Regione. Altro tema toccato è stato quello di un nuovo casello sull’A22 in Val d’Adige, all’altezza di Brentino Belluno/Dolcè. Un’opera, hanno affermato concordi i Sindaci, che permetterebbe di accorciare i tempi di percorrenza per molti utenti e decongestionare altri tratti stradali soprattutto dal traffico pesante diretto al distretto del marmo. È stata poi illustrata la questione, promossa da tempo dagli amministratori locali dell’area su diversi tavoli, anche a Roma, della necessità di disporre per la Valpolicella e per la Val d’Adige di un distaccamento dei Vigili del Fuoco, in virtù della distanza e dei tempi di percorrenza da quello di Bardolino e dal Comando di Verona. Le amministrazioni avrebbero già individuato, di comune accordo, una sede temporanea in uno stabile in buone condizioni nel territorio di Sant’Ambrogio, in attesa della realizzazione di una nuova struttura. Sempre sul tema della sicurezza, è stata portata all’attenzione del Presidente la necessità di reperire fondi per riqualificare i tre edifici del Comune di Caprino a disposizione del Comando dei Carabinieri, presidio fondamentale per un’area vasta. Infine, diversi Sindaci, hanno aggiornato il Presidente su alcuni nodi, soprattutto in ambito ambientale, viabilistico e scolastico, di competenza del Palazzo Scaligero: variazioni, accelerazioni o nuove soluzioni da adottare in tempi certi.