RifiUtility: il nuovo progetto del Consiglio di Bacino Verona Nord e Consorzio di Bacino Verona Due del Quadrilatero, con il supporto di Serit
Vincere la sfida per la tutela dell’ambiente dipenderà dalla capacità di coinvolgere amministrazioni, categorie produttive e cittadini. Questa è la motivazione che ha portato Consiglio di Bacino Verona Nord e Consorzio di Bacino Verona Due del Quadrilatero, con il supporto di Serit, ad investire nell’aggiornamento dell’app ‘rifiUtility’ per la formazione-informazione del cittadino. Nonostante la raccolta differenziata, nei 58 Comuni del Consiglio di Bacino Verona Nord, si attesti all’80% molto può essere ancora fatto per rendere più accessibile la cultura della sostenibilità ambientale, come ha spiegato il direttore generale del Consorzio Verona Due, Thomas Pandian “Semplificare. Velocizzare. Offrire soluzioni alternative. Abbiamo bisogno di raggiungere le famiglie nel momento in cui si compie la scelta di differenziazione dei rifiuti: rifiUtility, oltre al calendario di raccolta e al dizionario dei rifiuti, proporrà grazie alla tecnologia QR code, contenuti extra per adulti e bambini che ci aiuteranno a migliorare ancora la qualità della raccolta differenziata”. L’app ‘rifiUtility’, sviluppata in collaborazione con la 24 Consulting, offre soluzione immediata ai dubbi in tema di raccolta differenziata, allo scopo di ridurre gli errori commessi a causa della fretta e dei frequenti cambiamenti introdotti nella modalità di conferimento che possono pregiudicare la qualità della raccolta. I vantaggi di avvicinare il servizio al cittadino, rendendolo a portata di smartphone, sono innumerevoli. L’app agevola anche il compito di Serit, società che effettua la raccolta differenziata con i suoi 300 dipendenti, con un conseguente miglioramento del servizio per i cittadini. “Attraverso l’app è possibile richiedere il ritiro dei rifiuti ingombranti e segnalare la presenza di rifiuti abbandonati – ha concluso Massimo Mariotti, Presidente di Serit –, segnalando eventuali criticità o avanzando richieste sui servizi”.