I Carabinieri di Soave e San Bonifacio scendono in campo per aiutare la cittadinanza
I carabinieri dell’Est veronese, considerando l’aumento degli specialisti nelle truffe, ha deciso di proporre ai cittadini un incontro nella sala delle feste di Palazzo del Capitano per descrivere alcune tecniche di raggiro e per fornire consigli alla cittadinanza a contrastare questo fenomeno, smascherando i malintenzionati che si presentano alla porta di casa o utilizzano l’online. L’incontro è stato presieduto dal capitano Gianluca Sanzò, comandante della Compagnia dei carabinieri di San Bonifacio e il maresciallo Samuele Messina, comandante della stazione di Soave. Nell’ultimo periodo sta spopolando il raggiro legato alle polizze assicurative promesse a un prezzo stracciato, parliamo di una polizza vera, ma che non verrà mai registrata. Rischioso anche chi suona alla porta per ‘leggere il contatore del gas’ o ‘controllare una fantomatica perdita d’acqua’. Tutti pretesti che consentono al malintenzionato di distrarre la vittima e derubare il più possibile. I carabinieri hanno dunque consigliato di non far entrare sconosciuti in casa, anche se muniti di cartellino identificativo (che può essere non veritiero). Il consiglio fornito è stato quello che in caso di dubbi è utile avvertire subito i carabinieri, chiamando il 112, la polizia locale o quella postale in caso di truffe online.