17,4 milioni di arrivi e 63,9 milioni di presenze nei primi 9 mesi
Il 2019 era l’anno di riferimento per il turismo veneto: se guardiamo ai primi mesi di quest’anno però bisogna aggiornare il podio. L’anno dei record si annuncia, per il Veneto, proprio il 2023: la rilevazione delle presenze dell’ufficio statistico della Regione mostra che nel periodo gennaio-settembre 2023 i turisti che hanno soggiornato in Veneto sono in crescita rispetto allo stesso periodo pre-covid (2019) con circa 17,4 milioni di arrivi (+3,6%), e 63,9 milioni di presenze (+0,4%).
SODDISFATTO IL GOVERNATORE
Turismo in Veneto
“Dati ottimi, che confermano che il turismo in Veneto è un’industria trainante, che ha saputo reagire alla crisi guadagnando ulteriori fette di mercato. Nonostante alcune settimane di maltempo, che i pessimisti annunciavano come determinanti nel compromettere l’annualità. Avevo detto, in tempi non sospetti, che ci sarebbe voluta pazienza per tirare le somme: ora i dati ci danno ragione. Il Veneto ‘tira’ forte nel mercato turistico mondiale, grazie anche all’impegno e alla visione che contraddistingue l’operato degli operatori di questo settore, affiancati dal supporto della Regione e delle istituzioni”. Lo afferma il Presidente della Regione Luca Zaia, commentando i dati su arrivi e presenze turistiche in Veneto nei primi nove mesi dell’anno.