Primo appuntamento del 2023 alle ore 14.30 contro il Torino dell’ex Juric
“Dobbiamo dimenticare la classifica, dobbiamo liberarci della situazione negativa che è arrivata dalla prima parte del campionato, questo è il dato su cui abbiamo cercato di lavorare in questi 50 giorni”. Parola di Marco Zaffaroni nella sua prima conferenza stampa come allenatore del Verona. Dopo tutto questo tempo di assenza causa Mondiali in Qatar, riparte finalmente il campionato di Serie A. Si è parlato tanto del mercato in questi giorni, ma ora come spiegano le premesse e le parole di Zaffaroni, c’è un solo imperativo: vietato sbagliare. Bisognerà quindi ricominciare da dove ci siamo lasciati, a -8 punti dalla zona salvezza, ma con la consapevolezza che quanto fatto nella prima parte di stagione, dovrà essere solo un lontano ricordo. Della serie ‘anno nuovo, vita nuova’. Sì, perché dietro l’angolo questa sera, ci sarà il Torino dell’ex di turno Ivan Juric, colui che ha più segnato i destini dell’Hellas negli ultimi anni. I granata, nelle ultime cinque partite del 2022, hanno perso solo contro il Bologna, vincendo a Udine e in casa contro il Milan, ottenendo un importante punto anche sul campo della Roma. Dopo essersi saldamente stabilizzato nella metà sinistra della classifica, il Torino non ha nessuna intenzioni di fermarsi e di certo vorrà iniziare nel migliore dei modi il 2023, puntando con decisione a raggiungere posizioni sempre più prestigiose. Il tecnico croato con ogni probabilità puterà su Nemanja Radonjic e Aleksej Miranchuk a sostegno dell’unica punta Sanabria. Il Verona invece, con Faraoni ancora out per molto e Lasagna non al 100% per un fastidio muscolare, si affiderà a Thomas Henry come unica punta, supportato da Simone Verdi e Darko Lazovic. Tutto è pronto per lo spettacolo delle ore 14.30: finalmente si ricomincia a vivere. Bentornato campionato, buona fortuna caro Hellas…