I dati testimoniano come la disciplina sia importante per i ragazzi affetti da disturbi dello spettro autistico, ma anche per le famiglie che gravitano attorno a loro
E’ iniziato ancora lo scorso 9 aprile il progetto ‘Tennis e autismo’, ideato e organizzato dall’associazione Ippocampo per aiutare bambini e adolescenti con disturbi dello spettro autistico. Aiutando loro, si sostengono anche le attività di ricerca del Centro Regionale per l’Autismo, diretto dal professor Leonardo Zoccante. I risultati dei test dopo di otto mesi ed effettuati su sei ragazzi selezionati, testimoniano di come una disciplina come il tennis può essere davvero importante per i ragazzi affetti da disturbi dello spettro autistico ma anche per la comunità e per le famiglie che gravitano attorno a loro. Ma non è finita qui perché il progetto, mira anche a creare una borsa di studio con la quale l’associazione Ippocampo, sosterrà una serie di ragazzi nel percorso di scuola tennis all’interno del circolo insieme al maestro Filippo Tasinato. Infine, Fabrizio Motta del Circolo Tennis sottolinea come il progetto ha fatto vedere il tennis sotto un altro aspetto, ovvero come uno sport in grado di sviluppare una serie di abilità, di competenze e di interazioni con il nostro corpo, e con il nostro cervello in particolare.