La situazione non migliora, proseguono gli episodi di degrado, violenza e atti vandalici
L’aggressione con lo spray al peperoncino al McDonald di Corso Porta Nuova, ma anche le decine di situazioni di violenza degli ultimi tre mesi, in particolare in centro storico. Senza dimenticare il degrado dei quartieri, spesso luoghi di furti, atti vandalici e spaccio anche in pieno giorno. A tornare sul tema in chiave politica e istituzionale è il consigliere regionale e comunale di Forza Italia Alberto Bozza che dichiara: “Verona è insicura. È oggettiva la continua e crescente escalation di violenza e micro-criminalità da strada. Non passa giorno che non ci sia un fatto di cronaca: dalle frequenti aggressioni in centro, emerse anche in questi ultimi giorni, ai furti, allo spaccio, al degrado e agli atti vandalici nei quartieri. Ma c’è anche il quotidiano che passa sotto traccia. La verità è che Verona è alla mercé di sbandati, gang, delinquenti e vandali. Non sono episodi, siamo davanti a un vero e proprio fenomeno sociale complesso e grave che va affrontato”. Bozza con parole dure esprime il proprio rammarico per la situazione e dichiara di ritenere opportuno dare urgenza alle politiche sulla sicurezza. “Fossi il sindaco Tommasi istituirei immediatamente un tavolo di confronto, assieme anche ai parlamentari veronesi, nella sede più opportuna che è quella del comitato per l’ordine e la sicurezza della Prefettura, in modo da coordinare Polizia Locale e tutte le Forze dell’Ordine. Tuttavia, data la fase emergenziale, credo sia opportuno coinvolgere anche l’esercito, in particolare per il presidio di alcune zone, penso a Pradaval, corso Porta Nuova, Valverde, Gran Guardia, Via Roma da anni problematiche. Non va escluso l’ausilio della vigilanza privata”.