Rimane ancora chiuso l’impianto di via Marco Polo. Impossibile coprire tutte le spese
L’impianto di Metano di via Marco Polo a San Bonifacio, nonostante la fine delle 2 settimane di vacanze, resta ancora chiuso. Il motivo? Troppo alto il prezzo del carburante. A comunicarlo sono i due dipendenti gestori che vi lavorano all’interno: Marco Marcazzan e Mario Policante. Il costo a kilowattora infatti, è passato da 0,35 a 2,28 euro, ma ha sfiorato cifre come i 3,50 euro al chilo nella settimana di Ferragosto. Difficile riaprire quindi perché è impossibile coprire le spese. Anche un terzo dipendente di fronte all’incertezza della riapertura, si è licenziato. Fino al 28 febbraio le cose parevano stabilizzarsi, poi c’è stato l’effetto guerra con quota 2,50 euro il 7 marzo e 3,92 il giorno successivo. Il massimo del costo toccato. Tanti gli automobilisti hanno scelto di usare l’auto solo se necessario oppure di passare alla benzina. Si spera in un calo dei prezzi nei prossimi mesi. Preoccupa anche l’effetto più ampio perché il mercato delle auto a metano, oggi ha registrato valanghe di ordini annullati. Se le cose non cambiano, l’impianto di Metano di via Marco Polo, sarà costretto per forze di cose ad abbassare le serrande.