Finisce 49 a 17 la prima partita della Autumn Nation Series, Varney Player of the match
Una prestazione esaltante sia in attacco che in difesa regala all’Italrugby una schiacciante vittoria contro Samoa nel primo dei tre test della Autumn Nations Series 2022. Di fronte alle tribune esaurite del Plebiscito di Padova il XV di Kieran Crowley non lascia scampo alla nazionale del Pacifico, che parte bene nei primi minuti, ma trova poi un argine invalicabile man mano che gli Azzurri prendono le misure della gara, dominando in fase ordinata e sulla collisione, con una regia mai così ispirata del duo Varney-Garbisi. Si parte con un Primo tempo di fuoco, bellissima giocata italiana al ’22: touche in attacco vinta a due mani, perfetto sincronismo tra mediana e Brex, che disegna un angolo di corsa perfetto per prendere in contropiede tutta la difesa schiacciando sotto i pali. Allan converte, 10-0. Nemmeno il tempo di riprendersi che sul recupero del re-start gli Azzurri in piena trance inventano una manovra alla mano che ubriaca i samoani, liberando il turbo di Bruno in piana accelerazione fino alla meta in tuffo che esalta le tribune. Allan è preciso, 17 a 0. Passano 4’ e Samoa è di nuovo fallosa sul proprio terreno: Allan non si fa pregare e la butta dentro, Italia avanti 20 a 0. Per finire poi al ’40 con uno strepitoso 28 a 0. Parte il secondo tempo, Samoa ancora tramortita e i nostri leoni italiani scattano nuovamente all’attacco, 35 a 0 nel giro di poco, Allan infallibile. Il match è nettamente indirizzato, le panchine ordinano i primi cambi, ma i Samoani non demordono e riescono a trovare soddisfazione con la meta di Seuteni che toglie lo zero dallo score. Leuila non sbaglia, 35 a 7. Al ’54 per l’esordiente Lorenzo Cannone arriva la meta, con Garbisi che prosegue nel suo filotto per il 42 a 7. Saltano gli schemi per i samoani, che non contengono più il predominio azzurro assoluto sul beakdown ed in fase aperta: passano altri sei minuti, e per Bruno arriva così anche la doppietta, con i due punti aggiuntivi di Garbisi che costruiscono il parziale di 49 a 7. Samoa si scuote, recupera un paio di buone palle provando a guadagnare campo, ma la difesa regge bene capitolando solo al 71’, con Paia’aua che indovina il corridoio giusto per sgusciare in mezzo alle guardie azzurre. L’Italia gioca rilassata, Samoa prova ad incrementare ma fatica a trovare campo: ad un minuto dalla fine la firma di McFarland fissa il punteggio sul 49 a 17 finale, preparando al meglio l’appuntamento di Firenze contro l’Australia tra sette giorni.
Letizia Acquistapace