Familiari chiedono misure ad hoc, ma per privacy le telecamere interne non possono essere installate
I cimiteri di Roverchiara e Roverchiaretta presi di mira dai vandali. E’ successo ancora una volta nella Bassa Veronese e l’ennesimo episodio di mancanza di rispetto nei confronti dei defunti, crea un senso di rabbia e amarezza ai familiari, stanchi ormai di denunciare anche il fatto. Fiori, piante e decorazioni varie vengono rubate e all’orizzonte non sembra nemmeno esserci una soluzione da adottare. Sì, perché l’attuale normativa sulla privacy, non permette di installare delle telecamere o delle foto-trappole mobili, se non all’ingresso del camposanto. Nei cimiteri infatti, vige la riservatezza dei defunti e di coloro che vanno a fargli visita. La sindaca Loreta Isolani, è a conoscenza di questo fenomeno sempre più diffuso e sta intensificando i controlli in collaborazione con la polizia locale. Le Forze dell’Ordine oltre alla vigilanza, chiedono ai residenti di segnalare movimenti strani e/o dubbiosi, ogni qualvolta che si recano al cimitero. Ad oggi, sembra essere l’unico modo per fermare i ladri-furbetti.