Oltre ventimila soci hanno donato 34.815 sacche di sangue e plasma
Le 66 sezioni veronesi dei donatori di sangue Avis si sono date appuntamento per l’assemblea provinciale, alla Scuola Allievi agenti di Polizia di Stato, a Peschiera del Garda. Ha aperto la seduta, la presidente di Avis Provinciale, Paola Silvestri, affiancata dal vicepresidente regionale Avis, Giovanni Lenzo, dai referenti delle sezioni comunali e dal direttivo provinciale. È stato presentato il Bilancio sociale dell’associazione, cui è seguita la relazione di missione con il bilancio economico. Il 2022 si è chiuso con due dati in flessione: sono state donate 1.691 sacche di sangue e plasma in meno e al 31 dicembre erano iscritti 191 soci attivi in meno, per un totale di 20.064 attuali donatori per il 71 per cento maschi dei quali settemila dai 46 anni in su. I primi mesi del 2023, tuttavia, vedono un’inversione di tendenza. Già a Gennaio le donazioni erano 331 in più del gennaio 2022: 2.902 totali rispetto a 2.571. L’assemblea ha provveduto poi anche alla surroga di un consigliere del direttivo e alla nomina dei delegati per le assemblee Avis regionale e nazionale. Silvestri delinea, infine, la sfida del 2023. “Ora che il Covid ci ha liberato possiamo continuare le nostre attività in presenza perché incontrare le persone è molto meglio per spiegare cosa facciamo e cosa si può fare per garantire la salute ai nostri cittadini. Le comunali lavorano già dal 2022 in presenza. E speriamo di dare ai giovani il messaggio positivo della donazione per invogliarli a continuare con noi questa grande missione”.