Nuovo anno scolastico
“Dal suono della prima campanella, voi ragazzi avrete l’occasione di esplorare nuovi orizzonti di conoscenza, scoprire passioni nascoste e acquisire competenze che vi saranno preziose nel vostro percorso di vita», ha scritto Zaia nel messaggio rivolto direttamente agli studenti e più in generale alle famiglie, ma anche ai dirigenti e al personale scolastico e ai docenti. «Questo è un momento che porta con sé nuovi propositi, opportunità, aspettative e che vi dà l’occasione di continuare a lavorare per il vostro futuro; un futuro che, per quanto sta succedendo nel mondo e nella società civile, può sembrarvi incerto e difficile. Ma a scuola, in classe, avrete l’opportunità di acquisire, giorno per giorno, gli strumenti e le competenze utili per diventare cittadini responsabili e attori della necessaria evoluzione verso un mondo più sostenibile, più solidale, più inclusivo, in una parola, verso un mondo più giusto”.
Rete degli studenti medi e inizio della scuola
È indirizzata invece al Governo Meloni la protesta organizzata questa mattina in alcune scuole della Regione dalla Rete degli Studenti Medi. Studenti e studentesse utilizzano volantini, striscioni, cartelli e flash mob “per denunciare che la loro generazione è contro tutto ciò che questo Governo rappresenta: dalla censura, agli scandali di palazzo, all’autonomia differenziata, al sottofinanziamento dell’istruzione, al fascismo, contro un Governo che negli ultimi due anni si è rivelato sempre più conservatore e liberticida – ha fatto sapere la Rete degli Studenti Medi del Veneto -. In particolare, da tutti gli studenti verrà indossato un fazzoletto rosso. Sarà un simbolo unitario che segnala il contrasto al Governo; un oggetto semplice, e in quanto tale fruibile a più persone possibile, che raccoglierà tutte le istanze sociali e sindacali che accompagneranno l’autunno”. Lo slogan della protesta è ‘Per la scuola, contro il Governo, liberiamo il Paese’.