Raccolte le prime proposte
Hanno lasciato i propri desiderata sui post it appesi alla bacheca e sono usciti soddisfatti di quello che hanno visto e fiduciosi per ciò che hanno sentito. I primi 15 visitatori che hanno inaugurato le visite guidate al cantiere aperto di Palazzo Bocca Trezza non si sono fatti intimorire dalla pioggia, hanno indossato il caschetto previsto per la sicurezza del cantiere e hanno esplorato gli spazi non interessati dai lavori. E’ bastato entrare nelle sale affrescate del corpo centrale per capire il potenziale del sito, un gioiello storico architettonico nel cuore di Veronetta che l’amministrazione vuole restituire alla città attraverso un nuovo modo di progettare gli spazi, chiamando a raccolta cittadini e associazioni del territorio. Il percorso scelto è quello della co-programmazione e co-progettazione, una novità assoluta a livello nazionale che, alla luce della riforma del Terzo Settore sperimenta nuove forme di partecipazione e collaborazione tra l’Amministrazione pubblica, gli Enti del Terzo Settore e altre realtà del territorio. In altre parole significa che, a differenza di quanto avveniva in passato, non sarà l’Amministrazione da sola a decidere le destinazioni di palazzo Bacco Trezza e i relativi servizi e attività, ma sarà frutto della partecipazione di enti, associazioni e cittadini che con le loro idee e proposte contribuiranno a definire le progettualità migliori, nell’ottica di spazi condivisi per attività culturali, ricreative e di aggregazione sociale.