Ci sono tutti i requisiti, ma troppo alta la qualità della vita
Pnrr- Piano nazionale di ripresa e resilienza – assegna quasi la metà dei fondi per la rigenerazione urbana a 4 regioni del sud. Dei 3,4 miliardi complessivi, 451 milioni sono stati destinati alla Campania, 408 alla Sicilia, 387 alla Puglia e 328 al Lazio. Mentre il Veneto è fanalino di coda con soli 30 milioni. Seguono solo Valle D’Aosta, Friuli, Trentino e Basilicata. A fare da ago della bilancia nell’assegnazione dei fondi, fra i vari parametri, è l’indice Istat di vulnerabilità sociale e materiale, che valuta fattori quali alfabetizzazione, percentuale di disoccupazione, inattività giovanile e percentuale di famiglie con disagio economico. Motivo per cui Verona, nonostante i due progetti ammessi, in quanto perfettamente adeguati e in linea con il bando, al momento non vede finanziata nè la riqualificazione di parte dell’Arsenale nè la realizzazione del Parco della Cultura Urbana. Troppo basso l’indice scaligero, in quanto elevata la qualità della vita.