Dall’opposizione però Cadura non ci sta e sottolinea l’incapacità del Comune di spendere i soldi dei cittadini, per i bisogni del paese
Approvata nel comune di Pescantina, ovviamente tra le polemiche, la terza variazione al bilancio di previsione 2022-2024 e l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione del 2021. Con questi soldi, quasi 8 milioni di euro, con oltre 4 milioni accantonati, l’Amministrazione cercherà di aiutare chi si trova in difficoltà in questo momento legato al caro bollette. Sarà inoltre realizzata la mensa scolastica e si penserà anche al rifacimento ed estensione delle rete idrica e fognaria della zona industriale di Settimo. Non mancano di certo le critiche da parte dell’opposizione, in particolare da Luigi Cadura che sottolinea l’incapacità del Comune di spendere i soldi dei cittadini, per i bisogni del paese, esattamente come successo nel 2020: in quell’anno delicato, il Governò mando a Pescantina una cifra pari a 830 mila euro. Di questi, 355mila sono stati spesi nel 2020, 118mila nel 2021 e 38mila nel 2022, pari appena al 61% di quanto ricevuto. Nell’immediato però arriva anche la replica del sindaco Davide Quarella che sottolinea come molte somme siano vincolate e che Cadura, in quanto ex primo cittadino e commercialista, dovrebbe saperlo.