PER SBAGLIO GLI SFIORA LE SPALLE SUL BUS, RAGAZZO AGGREDITO DA UN GRUPPO DI COETANEI

Preso a bastonate una volta sceso alla fermata. Sono volati insulti, spintoni e minacce

Proseguono gli episodi di violenza sulle strade del veronese. Sabato sera un ragazzo è stato aggredito solo per aver involontariamente sfiorato la schiena ad un altro passeggero sull’autobus. Il giovane 26enne è stato insultato e picchiato con bastoni e pezzi di mobilia trovati per la strada. Fortunatamente l’autista di un taxi passava di lì e dopo aver salvato il giovane dalla brutale aggressione, ha chiamato sia i carabinieri che Verona Emergenza. Il ragazzo, uno studente di Giurisprudenza all’Università di Verona, ha raccontato a L’Arena di essere salito sul bus a Castelvecchio verso le 21.15,  sopra c’era anche un gruppo di coetanei. Uno dei ragazzi sembra essere stato inavvertitamente toccato dalla vittima e dopo essere stato accusato di ‘strusciarsi’, una volta sceso alla fermata di via Scuderlando è stato accerchiato dal gruppo di giovani che per almeno un paio di minuto hanno dato il via all’aggressione. Fortunatamente il giovane frequenta la palestra, quindi è stato in grado di difendersi in un modo o nell’altro. Ne è uscito con un trauma al ginocchio, al polso e all’avambraccio per la vittima dell’episodio, che ha dichiarato “Quello che è accaduto è inaccettabile, io so difendermi ma se fosse successo a una persona più fragile ?”.