Si chiama Ettore Prà ed è di Monteforte d’Alpone
“Oggi al Quirinale è sfilata una pattuglia di cinque giovani Veneti, nuovi Alfieri della Repubblica. Ragazzi che ancora una volta ci hanno ricordato che dobbiamo andare orgogliosi di tanti giovani coraggiosi e altruisti, animati da spirito di comunità, solidale e umanitario, che sono garanzia di continuità per quei valori che da sempre sono patrimonio della nostra Terra. Invio a loro le più sentite felicitazioni anche a nome di tutto il Veneto”. Così il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, rivolge il pensiero ai neo alfieri, tra cui si trova anche Ettore Prà di Monteforte d’Alpone, che ha ricevuto dalle mani del Presidente della Repubblica l’onorificenza riservata ai giovani fino ai 18 anni, distintisi in atti di coraggio e altruismo dettati da senso civico, nel volontariato o in particolari attività di studio e culturali. “Ognuno di loro ha saputo distinguersi in maniera differente per situazione e per servizio – aggiunge il Governatore -. Ma tutti hanno dimostrato di avere un denominatore comune: il rifiuto di quell’indifferenza e la consapevolezza che il bene della società comincia da ciò che noi stessi siamo in grado di fare. Un vero insegnamento per tutti, anche per gli adulti, di cui dobbiamo essere grati”.