(SIMULAZIONE) Una simulazione di un'aggressione a una donna, Roma, 17 ottobre 2017. ANSA/ALESSANDRO DI MEO
La donna esasperata, ha denunciato l’uomo un mese fa. Il 34enne di origini straniere si trova ora in carcere
Un calvario durato 7 anni, l’ennesima storia di un amore malato. E’ successo ancora una volta: questa volta a Nogara dove una donna per moltissimi anni, è stata maltrattata più e più volte dal marito, con insulti, umiliazioni e prevaricazioni di ogni genere, sfociate poi in vere e proprie violenze sessuali. La donna è stata per anni in silenzio, probabilmente per paura delle reazioni del marito manesco, oppure semplicemente per proteggere le due bambine ancora in tenera età. Poi però, lo scorso 17 ottobre, ha preso coraggio e ha deciso di denunciare l’uomo, un 34enne di origini straniere, dopo l’ennesimo futile battibecco, finito poi in violenza davanti alle figlie piccole. Agghiacciante il racconto fatto in caserma ai Carabinieri di Cerea. Una violenza non solo fisica, ma anche psicologica. La donna aveva confidato solo ad una coppia di conoscenti la situazione che viveva, così come aveva sempre rinunciato a recarsi al Pronto soccorso dopo aver subito la furia di quel marito al quale era impossibile ribellarsi. La picchiava anche quando era in stato di gravidanza. Ora il marito 34enne, si trova in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria. Si attendono aggiornamenti.