Focus anche sulle pensioni, università, mutui e sport
Previste numerose novità a partire dal 2023. Prevista una manovra economica sul bilancio che cambierà non poche cose, una tra questo è la rideterminazione dell’accisa sulle sigarette: previsti aumenti di 15-20 centesimi. Viene stabilizzata invece la tassa sulle sigarette elettroniche, già protagoniste negli anni passati di rialzi poi però sterilizzati. In questo caso si tratta circa di 8 centesimi per ml per le e-cig senza nicotina e di circa 13 centesimi di euro per ml dei prodotti con nicotina. Sulla scia in questo caso degli ultimi anni, continua infine ad aumentare anche la tassazione sul tabacco riscaldato. Sui quattro anni ammonta a 10-15 centesimi. Secondo alcune stime, in tutto l’operazione comporterebbe un incasso di oltre 100 milioni l’anno. Nodo anche sulle nuove pensioni, Ansa infatti riporta che sembrerebbe stia per arrivare la ‘pensione anticipata flessibile’, ma con un tetto sull’assegno e divieto di cumulo. C’è l’adeguamento all’inflazione ma solo per le pensioni fino a 2.100 euro: per tutti gli altri assegno ridotto rispetto alle attese con minori guadagni da oltre 400 euro annui. Un argomento sicuramente che verrà discusso a gran voce, considerando che i dubbi non sono certo pochi sui meccanismi. Passiamo all’ambito universitario: cambia il regime di finanziamento alle università per il trattamento economico degli specializzandi. Si parla anche di sport, in arrivo 6 milioni di euro a sostegno del movimento sportivo italiano, metà dei quali per sostenere la maternità delle atlete non professioniste. Concludiamo parlando di mutui, perché non sono previste solo le agevolazioni per l’acquisto della prima casa per i giovani under 36 e i nuclei monogenitoriali con figli minori tra le misure della manovra a sostegno di chi vuole o ha acceso un mutuo. Il fondo di solidarietà sui mutui prima casa, continuerà ad essere consentito a una platea allargata anche per tutto il 2023, così come stabilito dall’inizio della pandemia. Potranno quindi chiedere attraverso il fondo la sospensione delle rate del mutuo non solo i lavoratori in Cig ma anche chi ha perso il lavoro, liberi professionisti e partite Iva in difficoltà economiche, le cooperative edilizie.