Hellas, ecco il tempo a disposizione per ribaltare i dati statistici in negativo: manca un bomber e sterile è anche il possesso palla
Mancano esattamente 33 giorni alla ripresa del campionato di Serie A, post Mondiale in Qatar. Tempo questo, che servirà per cambiare le sorti di un campionato in salita che vede l’Hellas, in ultima posizione con 5 punti, artefice di prestazioni e numeri in negativo, dopo solo 15 giornate di campionato. L’imperativo del 2023 sarà solo uno quindi: cambiare il trend iniziale per conquistare l’ambita salvezza. Sì, perché le statistiche dicono che la retroguardia gialloblù, è prima nella classifica delle reti incassate con ben 29 goal subiti. Peggio di Samp, Cremonese e Spezia. Ripartire senza subire reti il 4 gennaio, in occasione della sfida contro il Torino dell’ex di turno Juric, potrebbe essere la svolta decisiva per recuperare l’entusiasmo mentale perduto. La squadra gialloblù poi, anche per quanto riguarda i tiri in porta subiti, si trova sul podio al terzo posto, con 56 parate effettuate dal portiere Montipò. Segno questo della facilità con cui gli avversari arrivano al tiro. Non vi è solo un problema riguardante il pacchetto arretrato, perché al Verona manca un vero e proprio bomber: sono solo 12 le reti segnate fin qui, al pari dell’Empoli. Ci si aspettava tanto da Henry vedendo le prime 2 giornate, eppure la poca cattiveria sotto porta dell’ex Venezia e compagni, con il senno di poi pesa eccome. Basta pensare che il Napoli capolista, di reti ne ha segnate 37, tanto per parlare di numeri. A questo fattore però, si aggiunge anche un po’ di sfortuna per quanto riguarda i pali e le traverse colpiti: secondo posto per gli scaligeri insieme agli uomini di Spalletti, con 8 legni centrati. L’ultimo dato riguarda la tattica, in particolare il possesso palla: mister Bocchetti dovrà di certo lavorare per far sì che i suoi ragazzi, ora con 21 minuti e 45 secondi di possesso, aumentino il dato, evitando di farsi schiacciare dagli avversari e magari imponendo anche il proprio gioco. Un gioco che si vede a tratti, ma che risulta il più delle volte, inefficace. Peggio di loro, anche se in classifica stanno sicuramente meglio del Verona, ha fatto solo il Lecce con 21’ e 40’’. Il conto alla rovescia ha inizio. Caro Hellas, ora il destino è nelle tue mani.