Nel corso dell’anno accertate 86 violazioni su 109 strutture ricettive controllate
Strutture non segnalate, con servizi irregolari, pubblicità ingannevole e anomalie edilizie. Queste alcune delle principali violazioni accertate dalla Polizia locale, con controlli effettuati da inizio gennaio fino a fine Ottobre di quest’anno su 109 attività. Verifiche che sono state potenziate dall’Amministrazione, portando alla luce 86 violazioni. Nel 2022 le locazioni turistiche censite sono state 2.083, leggermente in calo rispetto al 2021, che ne segnava 2.246. Sono in vece in aumento, rispetto allo scorso anno, le violazioni registrate. Da parte della Polizia locale controlli a 360°con verifiche effettuate fino ad oggi, anche su segnalazione di turisti e di cittadini, su oltre un centinaio di strutture ricettive extralberghiere, di cui 75 locazioni turistiche, 10 Bed & Breakfast, 14 alloggi turistici, 1 casa vacanze e 4 presunte strutture. Controllati anche 5 Hotel. Contro l’evasione dell’imposta di soggiorno è scattata la verifica incrociata dei dati fra Questura e Comune. Sono infatti in corso accertamenti sui versamenti delle singole strutture, grazie al confronto dei dati sugli alloggi comunicati dalla Questura che, finalmente, dopo l’entrata in vigore del decreto interministeriale, sono messi a disposizione dei Comuni dall’Agenzia delle Entrate. Decine i casi di mancato versamento della tassa di soggiorno emersi dai primi controlli. I locatori, quindi, segnalano al sistema informatico del Ministero dell’Interno la presenza di centinaia di turisti, ma non pagano la tassa dovuta al Comune.