Multe salate per i trasgressori fino a 500 euro. Il divieto è finalizzato a tutelare l’ambiente e la fauna
Fa discutere l’ordinanza anti-palloncini in vigore a Legnago e firmata dal sindaco Graziano Lorenzetti. Nel testo, si legge che “è vietato utilizzare i palloni in grado di volare senza l’apposizione di un oggetto di peso sufficiente o la relativa dotazione per contrastare la capacità di sollevamento del palloncino. Tutto ciò per evitare che una volta in cielo, i palloncini ricadono sul suolo e nei laghi sotto forma di rifiuto, con l’eventualità di essere ingeriti da animali, portandoli alla morte”. Le Forze dell’Ordine che beccheranno in flagrante coloro che utilizzeranno palloni o oggetti simili gonfiati ad elio o con altri gas più leggeri dell’aria infatti, saranno costretti a pagare delle multe salate fino a 500 euro. Salgono quindi le polemiche e i timori da parte di chi dovrà fare a meno di rilasciare i palloncini in aria per feste, celebrazioni, funerali e varie ricorrenze, come già accaduto in precedenza. A supporto dell’ordinanza c’è l’associazione ambientalista ‘Plastic free’, che ci tiene a salvaguardare la fauna selvatica, nell’interesse della comunità nazionale ed internazionale.