A cura di Claudio Gasparini
Dopo il successo delle prime date della tournée che segna il suo grande ritorno sulle scene, torna a Verona uno degli artisti più originali e sofisticati del panorama musicale: Angelo Branduardi. Ospite per la seconda volta a ‘Verona Folk’ torna a suonare dal vivo lunedì 20 marzo alle ore 21.00 sul palco del Teatro Filarmonico. Ad accompagnare il poliedrico Menestrello per l’unica data in Veneto del suo ‘Confessioni di un Malandrino Tour 2023’, ci sarà Fabio Valdemarin, pianista e polistrumentista già collaboratore di Ornella Vanoni, Fiorella Mannoia e Mario Lavezzi, oltreché apprezzata firma di musiche di scena per Arturo Brachetti e Vanni de Luca. Un progetto acustico colto e di straordinaria raffinatezza che restituisce tutta la ricerca e il misticismo artistico dell’eclettico polistrumentista-trovatore, in un viaggio musicale dai suoni antichi ed eterei, tra i suoi brani più famosi e situazioni sonore inedite. Sarà questa, infatti, l’occasione per assistere alla messa in opera del suo ultimo lavoro discografico, ‘Il Cammino dell’anima’, ispirato dalla produzione della monaca benedettina e filosofa tedesca Ildegarda di Bingen, mito fondante del femminismo storico e superba compositrice medievale. Il lavoro, dopo una pausa di sei anni dal precedente ‘Il rovo e la rosa – Ballate d’amore e morte’, vede la partecipazione, tra i tanti, non solo di Valdemarin al piano, alle chitarre classiche e acustiche e alla fisarmonica, anche di Cristiano De André alla voce. Date le restrizioni imposte dallo scoppio della pandemia del 2019, il progetto era maturato unicamente in una dimensione discografica senza mai riuscire a prendere vita sul palcoscenico fino alla fine del 2021. Si tratta dunque della prima tournée nella quale la visionaria rilettura del lavoro ildegardiano ad opera dell’abile Menestrello sarà eseguita in duo interamente dal vivo. L’appuntamento, organizzato da Box Office Live, è inserito all’interno della proposta invernale di “Verona Folk”, la rassegna di musica folk e d’autore, che ha aperto lo scorso 27 febbraio, sempre al Teatro Filarmonico.