A cura di Claudio Gasparini
Strategie di educazione nutrizionale in famiglia: il migliore investimento per la nostra salute. E’ il tema della serata congressuale per esporre pratici consigli sulle corrette abitudini alimentari da poter realizzare in famiglia. Interessanti e di grande utilità gli argomenti trattati dalla relatrice Erika Silvestri, biologa specialista in nutrizione clinica e dall’ospite Valentina Fusa, psicologa e psicoterapeuta. «Come Nutrizionista – ha sottolineato Erika Silvestri – è fondamentale dare delle giuste nozioni alimentari in questo universo comunicativo che spesso è intaccato da concetti errati, legati a strategie e scorciatoie poco salutari e da credenze non fondate dalla medicina che causano confusioni ed insicurezze». La corretta alimentazione è fondamentale per migliorare il nostro stato di salute soprattutto come prevenzione delle malattie. «Come possiamo mettere in pratica concetti scientifici, seguire un piano alimentare personalizzato e bilanciato al giorno d’oggi dove tutto risulta una corsa al quotidiano in cui in famiglia potrebbe risultare difficile anche fare la spesa?» Ecco l’importanza delle soluzioni pratiche esposte. «Si parte con la scelta del prodotto alimentare che dovrebbe essere di qualità’, si tralasciano abbinamenti nutrizionali scorretti, si consumano alcuni cibi a cena piuttosto che a pranzo, si ragiona sul concetto della quantità nel piatto, si valuta l’importanza della colazione come pasto principale della giornata e si cerca di fare la spesa insieme cercando poi di sedersi a tavola nello stesso momento». La corretta Nutrizione è insufficiente se non va a braccetto con la Psicologia: il giusto approccio mentale può essere rafforzato anche con i cibi e viceversa. Ed ecco la psiconutrizione dove mente e corpo si tengono per mano. «La nutrizione – ha posto in evidenza Valentina Fusa – è un investimento di salute. E’ importante favorire la diffusione della conoscenza di una corretta alimentazione e capire le dinamiche che intervengono sulla stessa. E’ rilevante l’intervento dei genitori per iniziare ad impostare un corretto approccio al cibo e all’alimentazione per i propri figli». A livello psicologico la specialista si è concentrata molto sul discorso educativo pedagogico del comportamento e sulle strategie che vengono utilizzate che affiancano una corretta alimentazione in famiglia. Il simposio è stato organizzato dalla sezione provinciale dell’Unione Nazionale Cavalieri d’Italia il cui presidente Alberto Marchesini si è dichiarato soddisfatto «per la numerosa partecipazione di persone interessate ad un argomento di attualità trattato esaurientemente e con grande competenza da due esperte professioniste».