Il consigliere Bozza e l’On. Tosi hanno incontrato il ministro Fratin
A Roma il consigliere regionale del Veneto Alberto Bozza (Forza Italia), con il deputato di Forza Italia on. Flavio Tosi, ha incontrato il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin. Tra i temi sul tavolo quelli che riguardano il lago di Garda e che preoccupano il suo comparto economico (turismo, ristorazione, balneazione, navigazione, pesca): livelli minimi delle acque e gestione della risorsa idrica; ripopolamento del Coregone, sul quale entro un anno si esprimerà il nucleo di ricerca e valutazione istituito proprio al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Problematiche che Bozza ha posto anche in Regione Veneto presentando due specifiche mozioni. Bozza e Tosi si sono detti soddisfatti dell’incontro: “Il Ministro ha preso atto dei due problemi sollevati, di cui era comunque a conoscenza, e ha dimostrato particolare attenzione e sensibilità al tema del livello dell’acqua del Garda. Si è poi dimostrato interessato e aperto all’ipotesi di istituire, su richiesta delle regioni interessate, la figura di un commissario per ogni distretto idrografico”. Sul Coregone, il Ministro seguirà senz’altro i lavori del Nucleo di ricerca e valutazione. Bozza e Tosi auspicano, con un certo ottimismo, che il nucleo nell’elaborazione nella sua analisi possa tenere conto dei ragionamenti fatti oggi, in modo da consentire l’immissione, quindi il ripopolamento, del coregone nel lago di Garda, al pari delle specie autoctone. Bozza conclude: “Abbiamo esteso l’invito al Ministro per un incontro sul lago di Garda con i Sindaci e i soggetti interessati e competenti sulle questioni discusse oggi”.